Le personalità narcisistiche spesso arrivano ai vertici del potere, sia in politica, negli affari che nel mondo culturale. Questo fenomeno non è casuale. Deriva da una combinazione di tratti psicologici e dinamiche sociali che tendono a favorire questi profili all’interno di strutture gerarchiche.
Innanzitutto, i narcisisti hanno una fiducia in sé stessi che sfiora l’arroganza, ma che viene spesso percepita come carisma. In contesti competitivi, questa sicurezza esercita fascino. Quando parlano con decisione, offrono una visione chiara e affermano di avere le soluzioni, attirano naturalmente l’attenzione, soprattutto in periodi di incertezza o crisi. La loro capacità di promuoversi con efficacia li avvantaggia in situazioni di selezione, come colloqui o elezioni.
Il loro desiderio profondo di riconoscimento li spinge inoltre a cercare costantemente ruoli visibili e prestigiosi. Non si accontentano di stare dietro le quinte. Questo bisogno quasi compulsivo di essere ammirati li porta verso posizioni in cui possono dominare ed essere al centro della scena. In ambienti dove l’ambizione viene premiata, questo atteggiamento viene spesso scambiato per determinazione o spirito d’iniziativa.
Un altro elemento determinante è la loro abilità nel manipolare la percezione. I narcisisti sanno cosa gli altri vogliono sentirsi dire. Adattano il loro linguaggio e il loro aspetto al contesto per conquistare l’audience. Questa capacità di costruire una facciata credibile consente loro di nascondere, almeno per un po’, la mancanza di empatia o la tendenza a sfruttare gli altri.
Inoltre, molte strutture di potere sono inconsapevolmente progettate per favorire questo tipo di personalità. Nei sistemi gerarchici dove l’autorità si fonda sulla capacità di imporre una visione e di prendere decisioni rapide, chi si mostra sicuro di sé e pronto a spingersi oltre i limiti spesso ha la meglio. I narcisisti prosperano in questi ambienti perché difficilmente si lasciano frenare da considerazioni etiche, soprattutto se queste ostacolano la loro ascesa.
Infine, i narcisisti rispecchiano spesso i valori della società contemporanea. In un contesto segnato dall’individualismo e dalla messa in scena del sé, il loro comportamento riflette ideali dominanti come il successo, l’affermazione personale e l’indipendenza. Per questo motivo non solo vengono accettati, ma a volte persino ammirati—purché riescano a mantenere nascosta la loro parte distruttiva.
Va detto, però, che non tutti i narcisisti riescono ad arrivare al potere. Coloro che ci riescono sono spesso quelli che riescono a mascherare i propri tratti più tossici abbastanza a lungo da superare le tappe decisive. Ed è proprio questo camuffamento a renderli così difficili da individuare—fino a quando non è troppo tardi.